venerdì 30 dicembre 2011

“Conosco delle barche” (Jacques Brel)





Conosco delle barche che restano nel porto


per paura che le correnti le trascinino via con troppa violenza.


Conosco delle barche che arrugginiscono in porto
per non aver mai rischiato una vela fuori.
Conosco delle barche che si dimenticano di partire,
hanno paura del mare a furia di invecchiare
e le onde non le hanno mai portate altrove,
il loro viaggio è finito ancora prima di iniziare.
Conosco delle barche talmente incatenate
che hanno disimparato come liberarsi.
Conosco delle barche che restano a ondeggiare
per essere veramente sicure di non capovolgersi.
Conosco delle barche che vanno in gruppo
ad affrontare il vento forte al di là della paura.
Conosco delle barche che si graffiano un po'
sulle rotte dell'oceano ove le porta il loro gioco.
Conosco delle barche
che non hanno mai smesso di uscire una volta ancora,
ogni giorno della loro vita
e che non hanno paura a volte di lanciarsi
fianco a fianco in avanti a rischio di affondare.
Conosco delle barche
che tornano in porto lacerate dappertutto,
ma più coraggiose e più forti.
Conosco delle barche straboccanti di sole
perché hanno condiviso anni meravigliosi.



Conosco delle barche
che tornano sempre quando hanno navigato.
Fino al loro ultimo giorno,
e sono pronte a spiegare le loro ali di giganti
perché hanno un cuore a misura di oceano.

giovedì 22 dicembre 2011

Natale 2011

Colgo l'occasione esclusiva che il nostro blog mi da, per fare a tutti coloro che lo seguono i miei personali auguri di Buon Natale...
Buon Natale anche a: Pippo,Pluto, Paperino e Paperoga, all'uomo ragno, all'uomo in ammollo del detersivo Bio Presto, a Carmencita (quella del caffè Paulista), a Calimero pulcino nero, a Giacomo Agostini, a Bruce Lee, a Moana Pozzi, a Ernesto Calindri (quello che prendeva il Cynar in mezzo al traffico) al commissario Girardi "Er monnezza", a don Gesuino dell'oratorio Don Bosco, al mio ex Amico Dino al quale ho rotto un polso durante una partita di calcio all'oratorio stesso , nel lontano 1969, all'ispettore Ginko e a Will Coyote, uniti dallo stesso destino, a Zagor e Cico, a Bud Spencer e Terence Hill, a Sigourney Weaver, e a tutte le altre persone, reali o immaginarie che hanno segnato la mia vita ....  
Sinceri auguri,Sandro.

mercoledì 21 dicembre 2011

Gara sociale di tiro sub... Che soddisfazione!!

E' stata una vera e propria festa nella festa quella che si è svolta ieri sera in piscina.
Numerosi sono stati i soci partecipanti alla gara sociale i quali hanno svolto la competizione all'insegna della sportività e del fair play. Tutti o quasi sono andati a bersaglio effettuando i tre tiri di prova utilizzando armi da 110 ccm a 6 metri di distanza, 86 c. a 5 metri di distanza e un "Saetta modello A"  fucile d'epoca con il quale cacciavo io nel lontano 1972, a 2 metri e mezzo di distanza!!
così la classifica: 1° Ferruccio A. con 14 punti, 2° Daniele D.F. con 14 punti a pari merito  ma che non ha potuto effettuare lo spareggio previsto in quanto sotto la doccia!! 3° Andrea B: con 10 punti poi tutti gli altri....
Presto posterò i filmati che il buon "Santo" Albino, al quale va tutto il mio ringraziamento personale per la collaborazione e la Pazienza nell'appoggiare tutte le mie Follie..
E un grazie a tutti i soci per la loro partecipazione.
Buon Natale a tutti ; Sandro

martedì 20 dicembre 2011

Gli animali sono più riconoscenti degli esseri umani...

http://youtu.be/tcXU7G6zhjU

COLLEGATEVI E GODETEVI QUESTO FANTASTICO FILMATO, GLI AMICI IN BARCA SI IMBATTONO IN UNA BALENA IMPIGLIATA IN UNA RETE DA PESCA. ARMATI DI SOLO COLTELLINO E TANTO CORAGGIO LIBERANO L'ANIMALE CHE PER RINGRAZIARLI LI DELIZIA CON UN CAROSELLO MERAVIGLIOSO E COMMOVENTE ...

Gara sociale tiro a segno sub

Ciao.
Ricordo a tutti gli iscritti che questa sera si svolgerà in piscina la gara sociale di tiro  a segno sub, si prega di essere puntuali, anzi, arrivate in anticipo, io sarò già dentro alle 20,30 per preparare i bersagli.
La gara si articolerà come segue; Sul fondo ci saranno 4 sagome con 4 fucili già carichi, l'atleta dovrà effettuare la capovolta e sparare in una o più apnee con tutti e 4 i fucili su 4 sagome diverse, a 4 distanze diverse e in 4 posizioni diverse, fatto ciò si dovrà allontanare dalla zona di tiro per dare la possibilità  a me di contare il punteggio e agli altri compagni di effettuare le susseguenti volèè di tiro, vince chi avrà totalizzato maggior punteggio.
A questa sera dunque, Sandro.

martedì 13 dicembre 2011

Gara di tiro sub

Martedì prossimo,in piscina, si svolgerà una gara sociale  di tiro sub in apnea, i soci sono avvisati!

mercoledì 30 novembre 2011

Ciao  A tutti, questo è il nuovo giubbotto del circolo sub apnea latina, il prezzo per averlo è 55 euro comprensivo di scritte e bandierina sub, Fatemi sapere....
AVVISO A TUTTI I SOCI: Per l'otto dicembre stiamo organizzando una giornata di caccia subacquea, con raduno e partenza in gommone dal porto di rio martino alle 7.00 del mattino e rientro alle 16.00 del pomeriggio, fatemi sapere chi e quanti siete...
Sandro

martedì 22 novembre 2011

mercoledì 9 novembre 2011

Non solo Apnea: Ma che è 'sto SPREAD????...

Dal sostantivo inglese "apertura", "scarto". È il differenziale di rendimento tra un’obbligazione e un’altra, solitamente meno rischiosa e perciò detta benchmark, "di riferimento". Lo spread determina gli interessi che si pagheranno sul debito pubblico, e indica il rischio percepito di chi emette l'obbligazione (se è un titolo di stato si parla di rischio-paese). Uno spread troppo ampio fa lievitare gli interessi passivi, rende difficile emettere nuovo debito e compromette il rating, che è il giudizio di solvibilità dell'azienda o del paese emittente.Nella cronaca dei mercati lo spread indica lo scarto tra il Bund tedesco - l’emissione più solida d’Europa - e i titoli di stato di paesi con maggiori probabilità di insolvenza. Nell’ultimo mese lo scarto tra il Btp italiano a dieci anni e il Bund con simili caratteristiche s’è aperto da 200 a quasi 400 punti base. Significa che la Germania può indebitarsi a un tasso di circa il 2,5% l’anno, mentre l’Italia deve pagare agli investitori anche oltre 6%, per il sovrapprezzo dato dallo spread.

mercoledì 2 novembre 2011

Gara a squadre a San Felice circeo...Una disfatta!!

L'appuntamento è per le 7.30 presso il molo "Sisto" di San Felice Circeo la squadra : Il sottoscritto, Ferruccio e Albino. A causa del cambio di orario, io e Ferruccio, siamo sul posto esattamente un'ora prima (non si sa mai..)Alle 7.20 avvistiamo Albino con la sua fida wolksvagen che ci saluta con ampi sorrisi, Sceso esclama ;" Ma che avete dormito quà???"Un rapido saluto e scarichiamo le sacche e i fucili dalla Jeep. Imbacuccati come meglio non si può ci rechiamo al rendez-vous presso il porto del Circeo appunto.Le squadre, circa 15, sono già sul posto e molti degli atleti si sono già preparati per la singolar tenzone, fatte le iscrizioni ci siamo preparati a nostra volta in attesa del via che è previsto per le 9.00 in punto.Nel frattempo arriva anche la nostra seconda squadra, composta da Giorgio, Massimo e Adrea, questi due ultimi alla loro prima esperienza di gare.Il via, come sempre è rumoroso, con i gommoni che schizzano in tutte le direzioni, questa volta non è stato così, infatti il mare formato, impedisce partenze veloci. Noi ci dirigiamo verso le "frangiflutti" della zona di "S. Vito" dove contiamo di catturare qualche bel Muggine o pesce serra, ma dopo un'ora abbondante di aspetti e agguati nell'acqua sporca e mossa il risultato è stato di 3 pesci strappati ( e persi) di circa 1,800 kg l'uno, solo Ferruccio riesce ad arpionare un muggine a peso, decidiamo quindi il colpaccio, recandoci a molte miglia dalla costa su un fondale che ha il sommo a circa 40 mt. in caccia di Palamite, ma anche qui nulla, il pesce sembra volatilizzato...più di un'ora buttata via...Rientriamo a terra e terminiamo la battuta di caccia sottocosta dove avviene l'inaspettata sorpresa. Do il cambio a Ferruccio che scende in acqua insieme ad Albino, tentano aspetti e agguati con un ritmo forsennato. Li osservo, ora l'uno, ora l'altro, quando a un tratto vedo emergere la testa di Albino con gli occhi stralunati,sbigottito che mi fa un gesto con le braccia ed esclama con un urlo"Non puoi capire!!.Aveva appena strappato un enorme tonno! Con tutta la sagola dell'arma fuori dalla sua bobina rientra sul gommone e mi racconta le fasi concitate dello sparo.In sintesi, mentre stava aspettando nel torbido che si materializzasse un bel pesce si è visto passare davanti agli occhi DECINE di pesci in fuga, inseguiti dal bestione al quale sparava con decisione.La belva, per nulla intimorita dalla freccia piantata nelle carni proseguiva la sua corsa sino a srotolare, dal mulinello del fucile, 40 metri di sagola in pochi secondi....La nostra gara finisce lì.Nel frattempo mi arriva la telefonata della seconda squadra iscritta che aveva dato forfait a causa di noie fisiche.
Rientrati a terra constatiamo che bastavano i 3 muggini strappati per Stravincere...Così sono le gare...
Buon mare a tutti; Sandro.
Ps: ci vediamo venerdì in piscina, ricordare la maglietta, la corda e la lavagna...

venerdì 28 ottobre 2011

Cerniotta presa in oriente....

martedì 25 ottobre 2011

Prevedere, sempre prevedere...

Domenica mattina alle 6.00 sono già a Foce verde,cielo plumbeo e mare stranamente calmo ma con onda lunga. Messo in mare il gommone e indossata la muta da 5 mm. Esco, direzione Torre astura nella speranza di pizzicare qualche bel pesce. L'alba, con o senza le nuvole, è sempre affascinante,in lontananza si vede chiaramente Nettuno con tutte le sue lucine accese e il faro che, regolare e rassicurante, lancia segnali certi per i naviganti. Appena si fa giorno entro in acqua calda ma torbida. Pesce completamente assente tanto che sparo (lo faccio sempre) a 2 barracuda modesti, buoni se cucinati con vino bianco e pomodorini pachino. Improvvisamente
un'ombra mi sovrasta e scurisce il cielo, faccio bene attenzione e non mi riesce difficile quello che sta succedendo; Uno stormo di gabbiani punta veloce verso borgo sabotino direzione entroterra, individuo da quale direzione provengono e noto che è quella di Nettuno, della quale non vedo più nè lucine nè il faro,solo un muro di colore viola-bluastro, "è bel temporale" mi dico,e penso alle pinne in carbonio che indosso, alle aste di acciaio dei miei fucili che sembrano perfetti para-fulmini, lesto risalgo in gommone e mi dirigo -inseguendo i gabbiani di prima- verso fosso mascarello, porto quasi-sicuro che sempre protegge, e noto che i gozzi dei pescatori sono ricoverati nel canaletto laterale della nucleare, probabilmente hanno avuto notizie meteo certe.
Un buon Cappuccino caldo mi attende al baretto di Vincenzo esattamente sora il canale...
Morale: gli animali e la loro vita sono in stretta relazione con la natura, dobbiamo sempre osservarli per prevenire guai,Ricordiamo il detto napoletaneo;GABBIANO A TERRA,MALOTIEMPO 'A MARE!!

mercoledì 12 ottobre 2011

PALAMITE...CHE PASSIONE!!!



Il nostro circolo si sa, vanta molti specialisti nella la cattura di tutte le specie, ma il maestro della pesca alla palamita e lui, Il buon Albino. Istinto del cacciatore, grandi polmoni e tanto coraggio, ne fanno lo specialista assoluto in questa disciplina, questa è l'ultima bestia che gli è capitata a tiro....

mercoledì 28 settembre 2011

I SEGRETI DEL PESCATORE...

Ciao a tutti, questo è ciò che faccio, quando non ho la testa sott'acqua ...
http://youtu.be/3aEFfIjhP7E
Sandro.

martedì 27 settembre 2011

Meno 5-4-3-2-....

Mancano pochi giorni all'inizio della stagione in acque interne, durante la quale (per i veterani) affineremo la tecnica di caccia alla spigola, (dicembre è alle porte e le spigole pure...)per i novizi, inizieremo un percorso di studio e apprendimento "sul campo" davvero divertente preparate mente e polmoni..."mens sana in corpore sano!"
Vademecum da non perdere per la piscina: Ciabatte,Accappatoio,Costume,Cuffia,Pinne,Maschera,Boccaglio,Cinta con 2 kg di piombo,Orologio subacqueo,e... 20 centesimi per la doccia!!!!

mercoledì 21 settembre 2011

Il POLPO ( e non polipo! )

Il polpo si può incontrare un pò ovunque, adagiato sulla sabbia, sulla posidonia, sul fondo ghiaioso o affacciato alla sua tana che contorna sempre con sassi e conchiglie preferibilmente di colore bianco, con questi "chiude" la porta agli intrusi e ai predatori. Quando si adagia sul fondale, come detto, riesce, grazie alle sue terminazioni nervose a cambiare letteralmente di colore, diventando verdastro se sulla posidonia, bianco se sulla roccia chiara, ecc..( Il filmato che ho postato dimostra chiaramente le varie sfumature che questo polpo è riuscito a replicare ) Il polpo è un animale mite ma molto intelligente e un abile e forzuto predatore, con i suoi forti tentacoli, una volta avvinghiata la preda non la molla più e con il potente Becco,che ricorda quello del pappagallo, la uccide e la mangia, diversa invece è la tecnica con cui mangia le ostriche, le vongole o le cozze. Come tutti sanno i bivalve, per vivere devono filtrare l'acqua del mare e da questa trarne nutrimento,il polpo non fa altro che incastrare un sassolino nella fessura semi aperta grazie alla quale come detto, i bivalve si nutrono, prima che questa si richiuda e tirare fuori il frutto...E' un abile predatore è vero, ma anche una facile preda per i sub che hanno "occhio" e riescono a individuarlo perfettamente mimetizzato, o peggio ancora in tana, questa, grazie ai sassi di cui sopra, la si riconosce con acqua limpida, dall'alto. Io cerco sempre di non prendere polpi perchè non li ritengo prede di levatura, a meno che non mi serva per una cena.Il polpo maschio si differenzia dalla femmina dalla lunghezza dei tentacoli, il maschio li ha corti e tozzi, la femmina al contrario sottili e lunghi, se vi capita di incontrare un polpo con dei tentacoli mozzati, è perchè grazie a questa strategia si è salvato ogni volta la pelle, abbiamo fatto cenno ai suoi predatori, uno di questi è la murena, la quale si infila nei meandri della tana proprio per stanare il malcapitato, quest'ultimo per sfuggire alla cattura e a morte certa, "cede" un tentacolo, e, mentre la murena soddisfatta si nutre, il polpo se la da a... tentacoli levati!! Per la sua cattura sono sufficienti le mani, un raffio o al limite, una fiocinetta...Lasciateli stare a Dicembre, i polpi Intanati che hanno la tana decorata con dei filamenti bianchi che sembrano tende, queste sono le uova che per quasi un mese, essi ossigenano con il loro sifone, se catturaste uno di questi fareste un grosso danno ambientale e non mangereste nulla, infatti in dialetto napoletano si dice che siano "purpe 'racqua" polpi pieni di acqua, uno di questi se appena catturato pesa un kg, cotto scenderebbe a pochi grammi a causa del non nutrimento conseguenza della sosta forzata per l'ossigenazione.

lunedì 12 settembre 2011









Ieri, lunedì ero sullo stanco/distrutto in seguito a un
pellegrinaggio in quel di IMOLA in cerca di moto d'epoca, camminato tanto e dormito poco. Avevo deciso di dormire tutto il lunedì e invece.... Alle 8.00 mi sono detto, beh, mò mi alzo e foooorse faccio colazione...foooorse vedo il meteo...fooorse vado a pesca, nel preciso istante in cui nella mia testa è passata l'idea di andare in mare, è stato tutt'uno, senza pensare ho fattolasaccafattocolazionelavatoilcanefattabenzinapreparatotutto e.... alle 10.40 ero in mare, b-e-l-l-i-s-s-i-m-o!! Poche ore di pesca mi hanno rimesso in sesto, via la stanchezza via la spossatezza e ho rimediato pesce per un paio di cene....


Palamite, che passione

Sabato scorso uscita alle isole alla ricerca di ricciole.
Ovviamente ricciole niente, ma ....

http://www.youtube.com/watch?v=34sCylF8VO0

Albino
MA ALMENO LA PIGGHIA'STI????Dicci..dicci.....
Sandro.

Quella del video l'ho lisciata, purtroppo.
Acqua L I M P I D I S S I M A.
Pesci mooolto distanti, tanti tiri a vuoto, ma alla fine 3 pesci sono finiti in frigo.
Albino

venerdì 2 settembre 2011

Ricomincia il corso in piscina....

Ciao a tutti,spero abbiate fatto buona estate e buon mare.
Stiamo riorganizzando la piscina e bisogna prenotare le corsie, ho bisogno di sapere chi ci sarà questo anno, quanti faranno il corso e quanti continueranno il corso dell'anno precedente......
Fatemi sapere tramite telefono o mail
3331907841 o sandroarcimoto@libero.it
E' stato confermato oggi Sabato 10 settembre, la piscina inizia il 4 ottobre Martedì e gli orari sono: 8.40-9.40 Martedì e Venerdì

lunedì 29 agosto 2011

IO PORTO QUESTI




SDRAMMATIZZIAMO

Beh, visto come vanno ultimamente le cose, ho deciso di aggiungere una piccola dotazione nella mia sacca sub!Albino



Questa sembra la settimana maledetta (per le grosse cernie)

E' giovedi, e come tutti i giovedì d'estate mi dedico alla pesca subacquea con mio figlio, il buon Ferruccio. Nel primo pomeriggio ci rechiamo in una zona dove di solito prendiamo bellissimi dentici, ma di questi manco l'ombra, decidiamo allora di spostarci molto più fuori su un fondale di grotto individuato il lunedì precedente, pronti..Via! In un attimo siamo in acqua, in gommone con noi il nostro amico-allievo Pino, ottimo aspettista,Ferruccio subito attira la mia attenzione dicendo che una bella cernia lo aveva appena beffato, mi avvicino e scendo per perlustrare la grossa tana piena di cunicoli, ho una intuizione ma, fesso che sono, non seguo il mio istinto, infatti sulla sinistra di questa tana vi era una grotta passante molto ampia, e, in risalita da sotto di essa vedo sbucare la cernia che nell'ombra mi osservava, altro che bella! La stimo intorno agli 12 kg. Iniziamo la ricerca del serranide ma sembra scomparso, proprio durante l'ultimo tuffo ne vedo la testa (il resto del corpo è coperto da un grosso masso e il cunicolo è stretto, è proprio della sua misura) Cacchio mi dico, sono più di 12 kg! La tana sembra difficile ma neanche così tanto e la sparo esattamente sopra l'occhio, ha un sussulto e si arrocca, mi rendo conto che la fortuna è cieca ma in quel momento la sfiga ci ha visto benissimo! Infatti, l'asta ha trapassato il cranio della bestia ma si è piantata contro il fondo della tana(di questo me ne renderò conto troppo tardi) inizia un tiro alla fune ma il pesce non ne vuole sapere, sparo una seconda e una terza asta poi lo spaccaossa e, quando anche questo non esce dalle carni mi rendo conto che il fondo della tana è di TUFO!! E' oramai buio e lasciamo un segnalino, domani io lavoro e tornerà Ferruccio con Pino, la sera preparo 2 raffi in acciaio e un cava aste. il mattino dopo alle 7 i ragazzi sono già in mare, speranzosi di ritrovare segnalino e pesce, così è! Ma dopo 4 ore di snervante lavoro mi chiama al telefono Ferruccio per dirmi che non è cosa, ha recuperato tutte le aste meno una, pazienza ci vado io sabato, speriamo non se la siano mangiata i pesci... E' sabato, sono le 5 e dopo una lunga e stancante giornata di lavoro vado in mare, con noi c'e' anche Fabio, valido pescasub del nostro circolo, il mare però è mosso con onde al largo di 3-4 metri, ce ne rendiamo conto solo dopo aver doppiato la punta del pontile della nucleare, oramai siamo qui, si continua, arrivo sul posto e scendo, l'amara sorpresa: Le grosse onde in superficie, hanno smosso il fondo e riempito di fango la tana e le tane circostanti, nonostante la potente torcia, riesco a malapena a trovare il codolo dell'asta del mio 110, vengo sballottao contro la roccia,provo a tirare come posso ma non viene, la sento sulla punta del fucile esanime, la sposto a destra e a sinistra e in alto ma non passa..Il mare rinforza e non mi sento di mettere a rischio i ragazzi in gommone, rinuncio..Peccato, è la prima volta che lascio un animale morto in tana, e mi sento veramente male, sono dispiaciuto di aver tolto la vita a una bestia così maestosa e ho pregato per lei.
Sandro.

domenica 28 agosto 2011

Gioco di squadra. Il triste epilogo

C'è andato vicino Sandrino!
L'ultimo SMS ricevuto dalla Grecia da Alessandro diceva più o meno così: "Ho trovato l'asta appoggiata sul fondo all'entrata della tana. Strano!"
E' strano sì.
Allora le ipotesi sono 2.
A) La signora cernia si è magicamente estratta un'asta da 7mm dalla capoccia e l'ha delicatamente appoggiata all'imboccatura della tana in segno di beffa.
B) Quel birbante di Dimitris ci ha portato qualcuno armato a dovere...
Io dico LA SECONDA.

Albino
Io ci ho pensato e seriamente, non è la prima volta che ALCUNI isolani mi fanno uno scherzo simile, dal bucare il gommone di notte o slegarlo, a fregare la cernia messa in tensione con il palloncino ecc.. ecc..Ma non lo ho detto nella speranza che così non fosse....
Sandro.

sabato 20 agosto 2011

GIOCO DI SQUADRA…





Sorvoliamo sulle catture standard e concentriamoci su quell’ultimo stramaledetto giorno di vacanza in Grecia.
Finalmente il Meltemi che aveva spirato forte quasi ininterrottamente sembrava lasciare uno spiraglio per organizzare un’uscita SERIA.


Gli elementi c’erano tutti:


- il fiato e le gambe allenati da ore ed ore di estenuante sottocosta


- un barcaiolo d’eccezione - Dimitris


- un bravo compagno di pesca - Alessandro


- un mare strepitoso


- il tifo di familiari e compagni di vacanza


Ore 6:00 appuntamento al molo.


Alessandro, bravo apneista romano conosciuto in vacanza è puntuale.


Il caro Dimitris (un personaggio al limite tra l’umano ed il surreale) si fa attendere.


Tra una chiacchiera e l’altra, con la piacevole compagnia di Alessandro si fanno le 7:00 e pensiamo di concedere solo altri 5 minuti al ritardatario.


Quando i giochi sembravano fatti e siamo sul punto di raccogliere le attrezzature, ecco un capolino spuntare da un gozzo ormeggiato a pochi metri.


Stupore… non mi dire… è lui ...Dimitris.


Un paio di bestemmie se le prende, ma sottovoce.


Ha gli occhi ancora appiccicati di caccole miste a salsedine, scuote la testa. Si stiracchia tra tra gesti e suoni irripetibili <<…mghnstfnedie jdstbe djtbvedud dhghtr dgtrde bufor, bufor grsd sttbvvdfesv…>> capiamo che di uscire a pesca non se ne parla: troppo vento e mare formato. Inutile insistere; è un marinaio provetto, LUI. Se dice che non è il caso, bisogna accettare la cosa.


OK, ci mettiamo ancora una volta l’anima in pace e passiamo alle foto di ricordo.




Ma ecco che succede l’imprevedibile, scatta qualcosa! Che cosa poi?!?


Il gigante buono frettolosamente sale a bordo del gozzetto, accende motore e ci fa segno di seguirlo: si va a pesca!!!!!!! Boh!


Beh se lo dice LUI che si può andare a pesca, noi contenti ed increduli andiamo.


La traversata verso l’isola che abbiamo scelto come zona di pesca è a dir poco ….umidiccia.


Finalmente vestizione a ridosso di una falesia e via, siamo in pesca… appuntamento con Dimitris alle 12:00.


Fondali mozzafiato, tane (vuote) dappertutto, pesce pochino, con Alessando ci teniamo d’occhio.


Il tempo passa e finalmente troviamo la pietra dei sogni!


Dall’alto vediamo imbucarsi sotto di noi 2 cernie: una ggggrossa.


Iniziano i tuffi x studiare il massone che presenta avere varie aperture.


Metto la testa dentro e mi trovo una corvina bella massiccia dritta davanti alla maschera.


Istintivamente sparo e me ne pento. Ho spaventato la cernia, sicuramente.


Però al paesino qualcuno diceva che “chi non s’accontenta delle sizze della wacca, kiappa gl’ metacchje degl tor!”


OK non divaghiamo.


Tuffo successivo, provo una diversa imboccatura e trovo un’altra corvina ad aspettarmi…tranquilla. Bene. Non sparo e risalgo. I commenti in superficie con Alessandro sul BENDIDDIO che nasconde quel massone li lascio immaginare.


Ci alterniamo nei tuffi, ma della cernia nessuna traccia.


Finalmente all’ennesima apnea, E-C-C-O-L-A !


Bella, una 15ina di chili di ciccia, non molto tranquilla, alla mia destra, accostata al fondo della tana, il calcio è troppo in avanti, non posso allineare, approfitto di un istante in cui si mette di muso e zak, la becco sopra l’occhio sinistro.


Tento di tirarla fuori, ma non è cosa.


Risalgo tenendo la sagola in trazione.


Scende Alessandro, ma la tana è una nuvola di fango e il pesce non viene fuori.


Decidiamo di attendere qualche minuto che la sospensione si sedimenti. La tana è moto ampia e tutta a vista.


Di colpo la sagola perde tensione. Ne recuperiamo un paio di metri. Si è spostata.


Alla discesa successiva iniziano i guai: si è spostata in una camera più piccola, a sinistra dell’entrata ed ha puntato il muso contro un sasso che le copre la testa.


Ci infiliamo dentro a turno ma il codolo dell’asta rimane fuori portata. Una manciata di centimetri.


Seguono una infinità di sommozzate, nella speranza di poter assestare il colpo risolutore, ma NIENTE DA FARE.


Arriva la stanchezza, e finalmente arriva anche il barcaiolo.



Immaginate ora di dover trasferire l’accaduto ad un poliglotta come Dimitris, mentre vi ronza attorno impettito nel pozzetto del suo avveniristico mezzo nautico.


Segue una frase tipo “..gsrtd dtfgdbvd katanka – katanka ooysrtsvgdtrte.. “


E Alessandro, serio, che mi chiede “che ha detto?”


Ancora una volta Dimitris sfodera l’asso dalla manica: una fiocina a 5 punte!


Ma è troppo corta.. quell'arma letale!


Nessun problema, eccolo tirar fuori un inaspettato sistema di prolunghe.


Beh proviamo. Il gioco è inserire l’asta tra due punte della fiocina e spingere indietro il pesce per poterlo poi estrarre.


L’idea è buona, ma il manico del marchingegno cede alla minima sollecitazione laterale.


BASTA. Siamo stanchi. Si torna a riva.




Lasciamo il pesce in trazione con una boetta e facciamo ritorno, godendoci le gracchianti nore del potente impianto hi-fi installato a bordo.


Io riparto il mattino seguente, MA…………Alessandro resta altri 4 giorni ed è perfettamente all’altezza della situazione.


Segue un fitto scambio di SMS nei giorni a seguire.



Ci torna il giorno successivo sulla tana Alessandro, e la trova esattamente nella stessa posizione. Niente di fatto.


Serve un raffio fatto a dovere, altrimenti se la mangiano i granchi sta bestia.


Si ingegna Alessandro e prepara l’arnese, ma il meteo non perdona e 30 nodi di Meltemi lo tengono forzatamente a riposo. Persiono io gia in Italia seguivo il meteo pregando per un buco di vento.


Finalmente il giorno prima della sua partenza, torna ancora sul posto.


Equipaggiato a dovere e…. una birra a chi indovina il finale!


Albino




martedì 9 agosto 2011

Pescata con Ferruccio....

Questo carniere variegato lo abbiamo realizzato io e Ferruccio in qualche ora di Pesca mentre cercavamo dentici e palamite. La zona di pesca è quella di foce verde. Una orata, un corpulento sarago e una ...gustosa aragosta catturata dal buon allievo e figlio prediletto! L'aragosta è stata cucinata dopo un paio di ore dalla sua cattura accompagnata da spaghetti con cottura al dente....Cibo da RE!!!



Bella pescata con l'amico Daniele









Appuntamento alle 6.00 di domenica mattina con il buon Daniele, aliamo il fido gommone e via verso il largo. La giornata è bella il mare calmo e limpido, raggiungiamo una zona della quale non sono sicuro in quanto non si vedono bene le mire a terra a causa di una densa foschia, bene, andiamo a "naso"! Chiedo a Daniele di aspettare un poco in gommone, a quell'ora e a quella profondità per lui e pericoloso e poi l'aspetto si fa in solitaria e in silenzio...prima capovolta e noto che è pieno di mangianza ma non si vedono Dentici, a forza di insistere ecco il branco, sono una ventina, tutti sui 2,5/3 kg. attuo la tecnica che sempre dà risultato, scendo all'aspetto,mi faccio scorgere e appena noto la loro attenzione verso me mi acquatto dietro una roccia ben nascosto, uno-due-tre, esco e sono li che mi cercano, tutti a tiro, ma ho una esitazione, infatti dietro al branco vi sono quelli un poco più grossi, in pochi istanti tutti i pesci mi "sgàmano" e se ne vanno, mi sposto -durante la stessa apnea- di pochi metri di lato, mi rinascondo, uno di loro ci crede e viene a tiro: non c'e' storia, lo infilo esattamente a metà corpo dalla coda verso il muso, lotta ma purtroppo per lui, vinco io.Chiamo l'amico Daniele e gli passo il primo pesce,in lontananza mi fa notare che i gabbiani si tuffano a mangiare dei pesci che saltano fuori dall'acqua, mi tuffo subito per raggiungere la zona ,a la mangianza si sposta, incredulo effettuo una planata sul fondo ma senza convinzione, Due palamite di circa 3-4 kg. mi sfilano a pochi metri e a tiro ma non sono concentrato e perdo l'attimo, effettuo l'appostamento comunque ma dalla direzione dalla quale dovevano arrivare le bestie, arriva un bel barracuda, è molto buono cotto alla piastra e lo insagolo.Ci spostiamo di poco e si tuffa pure Daniele, "Tu di là, io di quà" gli dico, altra secca ma in acqua più bassa, effettuo altri aspetti ma senza esito positivo, improvvisamente vedo in lontananza un branco di dentici ma non sono grossi, tutti sul kg. mi acquatto, stessa tecnica..uno-due-tre, esco e ne ho un paio a tiro, scelgo il più grosso, anch'esso finisce nel carniere, le ore passano e mi capita di rivedere altre volte il branco oramai spaventato, negli ultimi minuti mi si presenta una ghiotta occasione, nello stesso aspetto vedo nel branco di dentici, una spigola e un barracuda, strana simbiosi, dunque; i dentici li ho già nel frigo portatile che ho a bordo, il barracuda pure. Manca la spigola, E' un tiro lungo e impreciso ma la catturo.Per oggi basta, ho quanto serve per mangiare tutta la settimana e forse di più....

PS: abbiamo pescato anche delle succulente cozze, mancava infatti l'antipasto...


Grazie a Daniele che mi ha supportato in questa meravigliosa mattinata di pesca.


Sandro.



mercoledì 27 luglio 2011

Sto per andare in vacanza, cosa metto nella sacca da pesca?



Ciao a tutti, è estate ed è tempo di vacanze, vacanze al mare ovviamente e, compatibilmente con gli impegni familiari anche di pesca subacquea. Capita(o è capitato) però, che dopo un giorno di ferie e una sola pescata, l'attività venatoria possa essere interrotta da incidenti di percorso del tipo: l'asta del fucile piegata o spuntata, la boa bucata dagli scogli o la muta che si scolla o si strappa e magari abbiamo scelto come località di vacanza, una zona sperduta e lontano da negozi specializzati o semplice ferramenta. Un piccolo vademecum per non rovinarci le ferie: UNA SACCA SPAZIOSA Innanzi tutto!Scherzi a parte, dovendo trasportare l'attrezzatura, la sacca deve essere generosa, in questa prenderà posto la nostra muta da 3 o 5 mm.(io le porto sempre tutte e due non si sa mai) calzari, guanti, colla "neoprene" liquida e una "pezza" ricavata da una vecchia muta, potrebbe servire per larghe lacerazioni, 2 maschere,2 snorkel,il cavetto portapesci,il pallone sub con bandierina,un tubetto di colla "acquasure" ottimo per riparare gomma e tutto il resto,un fucile per ogni misura,(55-75-90-110 A seconda del tipo di pesca)una lima per acciaio per aiutarmi a rifare la punta alle aste eventualmente spuntate una pinza e martello per raddrizzarle in caso di piegatura,un poco di sagola di scorta, un paio di fiocine di scorta per il fuciletto da tana, la torcia e le relative pile di ricambio, pinne, cintura dei piombi e schienalino, in caso di mare mosso potremmo anche con questo, pescare in acqua bassa, il pugnale che sia corto e affilato (io ne porto sempre 2 anche durante le mie battute di pesca a Latina, uno per la cintura e uno in gommone per pulire il pesce) a tutto questo aggiungerei qualche moschettone di acciaio inox per appendere al pallone il fucile di scorta o la torcia(ricordate che quest'ultima è vietata in alcuni paesi esteri)monofilo di scorta e una cintura di scorta se la avete......Bene credo che abbiamo messo tutto al suo posto, che dire? Beati voi che andate in ferie!!!!!!!!!!

lunedì 25 luglio 2011














Scorfano rosso
Scorpaena scrofa

Lo scorfano rosso (Scorpaena scrofa ) è un pesce della famiglia degli Scorpaenide.
Distribuzione e habitat:
È diffuso nell'Oceano Atlantico orientale, dalle isole britanniche, al Marocco, nelle Canarie, nelle Azzorre e nel Mar Mediterraneo.Vive su fondi duri, rocciosi o a coralligeno, di solito ad una profondità superiore ai 20 m. anche se i giovani possono essere incontrati in acque più basse. Ha una predilezione per le secche scogliose che si elevano da un fondo fangoso.







Descrizione:
È riconoscibile da tutte le altre Scorpaena per le appendici carnose sul mento, nessun'altra specie le ha. C'è anche una appendice allargata sull'occhio.Per il resto è simile alle altre scorpene, con testa massiccia (forse in proporzione più grande che nei congeneri) spinosa e coperta di appendici cutanee.Il colore è in genere rosso vivo ma può presentarsi anche rosa, bruno o giallo zolfo, variegato di scuro in vari modi e, in genere, con una macchia nera al centro della pinna dorsale.Raggiunge 50 cm di lunghezza.
Riproduzione
Avviene tra maggio ed agosto.
Biologia
Passa gran parte del tempo fermo immobile in un punto rialzato attendendo che una preda gli passi davanti.
Pesca

Le carni sono molto apprezzate e utilizzate soprattutto in vari brodi e zuppe di pesce. È, ad esempio, ingrediente obbligatorio per preparare alcuni piatti come il cacciucco alla livornese o la bouillabaisse di Marsiglia.
Veleno

Le spine dei raggi della pinna dorsale e dell'opercolo branchiale sono collegate a ghiandole velenifere che rendono assai dolorosa la puntura, che può talvolta avere carattere di gravità e in alcuni rari casi può provocare perdita di coscienza, vertigini e ipotensione.
Per un primo soccorso in caso di puntura togliere eventuali spine, lavare e disinfettare la parte traumatizzata, immergere la zona colpita in acqua molto calda (anche salata) per due ore (almeno un'ora), o anche 30 minuti sotto la sabbia, poiché il veleno è termolabile cioè viene inattivato dal calore.
Curiosità
Volgarmente il termine scorfano viene usato per indicare una persona brutta e sgraziata







Scorfano con patate al forno
Per 3/4 persone
Uno scorfano (o scarpena ) fresco e pulito ( di circa 600g.
6 /7 patate olandesi gialle
Una cipolla
Qualche oliva nera disossata
Mezzo bicchiere d’olio d'oliva
Mezzo bicchiere di vino bianco secco
Sale qb
Un rametto di rosmarino, salvia e aglio
Malizie del cuoco ( peperoncino origano ecc.)








Pelare e affettare la cipolla e metterla nella teglia da forno in cui cucinerete il pesce con un po’
d’olio e sale e fatela imbiondire a fuoco vivo.
Aggiungere le patate pelate e affettate non sottili, disposte a coprire il fondo della teglia salate e
bagnate con la metà del vino.
Mettete la teglia in forno a 200°c per circa 15 minuti coperta con un foglio di alluminio.
Mentre le patate si cucinano un po’ squamate il pesce e lavatelo con cura (meglio fare questo in mare con acqua salata, le interiora e le squame nutriranno altri pesci e le sue carni saranno più gustose)
Disponete il pesce sulle patate mettendolo diritto ( non sul fianco!) e tenetegli la bocca aperta con
uno stecchino
Bagnate la scorfano con il vino e l’olio rimasti, aggiungendo un pizzico di origano, uno spicchio
d’aglio sminuzzato, le olive, il rosmarino e quattro foglie di salvia.
Sarà cotto quando con la forchetta non si avrà resistenza a pungerlo.
Servire con un buon vino bianco secco e corposo.(tocai o simili)

Buona giornata e... Buon appetito! Sandro.

mercoledì 20 luglio 2011

Ma i dentici che fine hanno fatto???

Nel post che segue si vede un nutrito banco di dentici, catturati dalla telecamera del buon Albino.Sono settimane che li aspetto "all'aspetto" nelle zone dove li catturo da anni, ma niente! Tanta mangianza qualche sarago spaventato ma di dentici nemmeno l'ombra, Ho pensato al termoclino,ai "tagli" di acqua fredda frequenti da queste parti e spero sia così, non incontrarli mi fa male e conferma che qualche cosa è cambiato.....Peccato....Domenica comunque tornerò dove so e speriamo bene...
Buona giornata a tutti ; Sandro.

lunedì 18 luglio 2011

mercoledì 6 luglio 2011

CHE FINE HA FATTO MORENO????




LAUTA RICOMPENSA A CHI AIUTA A RITROVARE MORENO, CUCCIOLO DI PESCATORE SUBACQUEO CHE SEMPRE SI è DISTINTO IN ACQUE NOSTREM E NON SOLO.


L'ULTIMO AVVISTAMENTO RISALE A CIRCA UN MESE FA NELLA ZONA DI VIA DEL LIDO PRESSO LA PISCINA "AMBRANUOTO" SEGNI PARTICOLARI:CARNAGIONE TRA IL CHIARO E LO SCURO, IDRAULICO, SEGNO EVIDENTE DELLA MASCHERA SUL VISO, OCCHIO DA CACCIATORE INCALLITO E SORRISO SIMPATICISSIMO. CHIUNQUE LO AVESSE AVVISTATO PUO' FARNE MENZIONE AI SOCI DEL SUB APNEA LATINA O ALLE AUTORITA' COMPETENTI, VOLONTARI PROVVEDERANNO AL RECUPERO DEL MALCAPITATO E ALL'ISTALLAZIONE SOTTOPELLE DI UN MICROCHIP .... NON SI SA MAI!

martedì 5 luglio 2011

Pescatina pomeridiana antistress...





Ieri, stanco dalla settimana di lavoro (e con tanta voglia di cacciare ) mi sono rilassato catturando 4 pesci da consumare a cena durante la settimana.



Le 2 ricciole facevano parte di un branchetto che staziona in una zona che conosco e dove anche lo scorso anno ne ho catturate diverse, il solito barracuda la solita marmora e l'immancabile orata, pesce questo che vado sempre a cercare, batterla all'aspetto o all'agguato è difficile, mette a dura prova le doti apneistiche e strategiche di qualunque subacqueo.


Le condizioni del mare: Mosso nelle prime ore del pomeriggio con corrente fortissima da ponente, marea sigizziale al massimo punto d'acqua, tecnica dell'agguato e aspetto.

venerdì 1 luglio 2011

'AZZ!!!! LA PISCINA!!!!!



Buondì a tutti.
Ieri sera, dopo una giornata di duro lavoro, ero a casa, sul divano a rilassarmi un poco, però impaziente, nervoso, mancava qualche cosa...'AZZ! LA PISCINA!! Porca putt....acc...dannaz...malediz...SONO IN RITARDO! Poi però ho realizzato.. E' F-I-N-I-T-A almeno per quest'anno è finita sigh!! La stessa senzazione mi attanagliò la gola dopo il servizio militare ma la l'emozione fu contraria, cioè di piacere, il piacere di non dover più tornare a marciare o altro.
Buon Week end a tutti,Sandro.

martedì 28 giugno 2011

Chiusura dell'anno accademico in bacino delimitato

























Ieri sera come già preannunciato, si è svolta l'ultima lezione dell'anno accademico di pesca subacquea in apnea in bacino delimitato. Tutti gli allievi hanno avuto la possibilità di far accedere in piscina amici e parenti, bimbi compresi. La serata, che si prevedeva tranquilla, ha preso una piega ben diversa quando ho annunciato che ci sarebbero state una serie di prove di acquaticità, apnea, destrezza e tiro sub, che avrebbero decretato L'IRON WATER MAN 2011...Non potete immaginare le facce preoccupate,(sono certo che qualcuno si sia pentito di aver portato testimoni "scomodi")due delle tre prove si svolgevano in coppia, la prima: una staffetta durante la quale le squadre avrebbero dovuto portare diversi oggetti da una sponda all'altra della vasca,nel minor tempo possibile, la seconda consisteva nel tuffarsi e a nuoto raggiungere l'altra sponda della vasca, indossare pinne, maschera e boccaglio, tornare indietro nuotando in superficie più velocemente possibile e dare il via al compagno, il quale avrebbe svolto lo stesso "esercizio"La terza e ultima prova era come detto,individuale, consisteva in un unico tiro a testa a un pesce finto a 4 metri di distanza avente in zone differenti del corpo, un dato punteggio (zona testa 10 punti, branchia 9 punti centro corpo 8 punti e così via a scalare sino alla coda...


Così le coppie e i punteggi: squadra "A" Pasquale/Andrea 18 punti- squadra "B" Massimo/Luca 14 punti - squadra "C" Daniele/Fabio 20 punti- squadra "D"Danielone/Paolo 15 punti - squadra "E" Fabrizio/Antonio 13 punti.


Nel tiro a segno così i punteggi che hanno ribaltato alcuni di quelli precedenti: Pasquale: zero punti,Andrea: zero punti,Massimo: 9 punti,Luca: 10 punti,Daniele: zero punti,Fabio:10 punti,Danielone:zero punti,Paolo:8 punti,Fabrizio:zero punti,Antonio:10 punti


Il 1° IRON WATER MAN dell'estate è quindi Fabio con 29 punti!!!!Seguito Dal vice IRON WATER MAN Luca con 24 punti e dal vice-vice IRON WATER MAN Massimo con 23 punti.

ps: Il Campione non era presente alla premiazione, può ritirare il "premio" che si vede in foto,quando vuole!

giovedì 23 giugno 2011

Addio al pontile della nucleare




..Ciao mà! Vado a pesca al pontile...era circa il 1975 e io, ragazzino, raggiungevo il pontile di foce verde con il motorino,il pullman, con l'autostop o a rimorchio di qualche amico al quale promettevo la metà del pescato. Il pontile è stata la nave scuola per molti pescatori subacquei apneisti di latina e provincia,compreso Ferruccio mio figlio.


Ieri, mentre ascoltavo il tg. regionale, sento dire che da agosto inizierà la dismissione della struttura, primo lavoro al quale seguirà la dismissione parziale della centrale nucleare (che presa per il c....) Susseguentemente, e spero più tardi possibile, inizieranno i lavori dello Scempio/porto, che farà mangiare TANTE IMPRESE DEL BASSO LAZIO E NORD CAMPANIA...ndr. Guarda caso tutto è correlato con l'insediamento del sindaco fantoccio di Latina. Comunque, polemiche a parte, il pontile non ci sarà più, un pezzo di storia se ne va, consiglio tutti di scattare una foto, a ricordo di quella struttura solida e rassicurante che tanti ha accompagnato. Io Ci andrò ancora a pesca, oggi compreso. Voglio godermi finchè posso ogni sasso, ogni pesce, ogni colonna, voglio salutarlo a modo mio, lo voglio ringraziare per le memorabili pescate, voglio ringraziare le colonne che mi hanno protetto dal mare mosso durante le battute e mi hanno celato alla vista dei pinnuti, gli voglio dire che non lo dimenticherò, gli voglio dire che il sacrificio non sarà vano, giù il pontile si vedrà finalmente il castello di torre astura, so che è una amara consolazione ma così è.

Buona Giornata a tutti ; Sandro.

martedì 14 giugno 2011

Il 29 giugno adunanza dei corsisti 2010/2011



Il 29 giugno, si chiudono ufficialmente i corsi e gli allenamenti in bacino delimitato (piscina) tutti coloro che lo vogliono, sono invitati a partecipare al "Water night" potrete portare chi volete dalle 21 alle 22,quindi: mogli, figli, cani gatti e peluches sono i benvenuti.....appuntamento alle 20.45
Mi raccomando datemi l'ok!
Buona giornata a tutti : Belli, brutti, buciardi e...... Cattivi!!!!!

ps : In questa data comunicherò la data della gara sociale che si svolgerà a foce verde aperta ai soli soci del circolo nostro della pesca.

lunedì 13 giugno 2011

COME CI VEDONO I NOSTRI RAGAZZI

Il maestro proprio oggi ha consegnato i lavori realizzati nel corso del primo anno di scuola e ....



... è così che Benedetta ci vede.

venerdì 10 giugno 2011

Prove di tiro in piscina...



Ieri sera Venerdì, grande prova balistica su dei pesci ( finti) gentilmente fabbricati da Daniele.



L'esperienza è stata buona, testare la propria arma su una sagoma immobile, ha dato la possibilità di "aggiustare" Tanti piccoli difetti dell'arma di cui si è proprietari, sagola errata, asta troppo pesante,eccessiva "imbarcatura" dell'arma una volta caricata, sono i primari difetti dei quali soffrono molti fucili da sub, chissà quante volte in mare abbiamo perso un pesce dando la colpa all'onda malandrina o a un eccesso di zavorra, quando invece il problema stava nello Schioppo!



Venerdi si replica, gli allievi sono avvertiti!!!! 8.45 in acqua, allenamento e lezione fino alle 9.30 poi si spara, portatevi il fucile da '75 o '90 cm.



giovedì 9 giugno 2011

Buondi a tutti, soci e non.....

Ciao ragazzi e scusate per l'assenza troppo prolungata dal nostro Blog.
La stagione scolastica e di allenamento invernale volge oramai al termine. Lo fa per lasciare spazio alla stagione estiva, stagione durante la quale molti di noi metteranno in pratica tutto ciò che hanno è appreso durante il freddo e lungo inverno, periodo durante il quale tutti si sono dimostrati attenti e pronti. Sono sicuro che molti di voi questa estate, nel momento in cui infilzeranno un bel pesce, penseranno almeno per un secondo a ciò che gli abbiamo insegnato, , facendo le dovute valutazioni, ricorderanno quando all'inizio del corso mi dicevano " Sandro, Non so se ci riesco, questo e difficile!" Abbiamo cercato di tresmettere tutto quello che sappiamo e sono certo che ci siamo riusciti al punto che se, qualche sprovveduto prima di una battuta di caccia vi urla innocentemente " BUONA PESCA!!" Voi non batterete ciglio, e penserete"Sono allievo del Sub Apnea Latina, con me non funziona!!"
ps: per chi avesse smesso la frequentazione della piscina e volesse venire qualche volta a "sgranchirsi" noi siamo in acqua fino alla fine del mese, ma dalle 9 ale 10 (nuovo orario)

venerdì 3 giugno 2011

Grande Dmitry




Questa leccia di Kg. 9,900 stata cattuirata in caduta. Cucita in sagola con un tiro dall'alto ad una distanza di almeno 4 metri.


Merito dell'attrezzo fabbricato dall'amico ucraino.

Lo schioppo era scampato poco tempo fa al sequestro della guardia costiera omanita ed attendeva un decente collaudo in acque italiane.
Parliamo di un cannoncino sottovuoto di 125 cm con un'anima tutta speciale che regala tiri tesi, precisi e senza rinculo. Unico handicap è che è un pò rognosetto da caricare, almeno per chi sogna un fisico da granatiere.

Questa cattura la dedichiamo al buon Dmitry Harin... l'artista del sottovuoto. http://www.ubl.dp.ua/en








E per gli aficionados del Benedetta fan club....

martedì 31 maggio 2011

Trofeo Città di Latina 2011




































Domenica 5 giugno si svolgerà presso la marina di Latina, la gara classica di pesca subacquea a squadre "Trofeo città di Latina"Nella speranza che sia questa L'ultima "Mattanza " dell'anno destinata a impoverire il nostro già povero bacino..
Il nostro circolo "cs apnea Latina" per la prima volta (dopo 16 anni di attività) prenderà parte alla gara - che è anche valevole per il campionato regionale 2011 - con 3, DICO ; TRE!!!! Squadre , questa è per me una circostanza inconsueta,in passato infatti mi sono dovuto inventare i Draghi! Infatti Ferruccio era troppo piccolo e dovevo assoldare altre 2 persone che manco sapevano nuotare, facendo quindi la gara da solo... ora il raccolto dopo anni di semina! Anche se nessuno(me compreso) pescherà nulla avremo comunque vinto, saremo un gruppo, IL gruppo! Cementati da calce che mai si sgretolerà : la sola, inimitabile,unica attrazione fatale e sconfinata passione sanguigna; L'immersione in apnea.
Così saranno le squadre
1 ) Sandro Arcieli - Ferruccio Arcieli - Fabio Longo
2 ) Fabrizio Zesi - Daniele Del Fabbro - Luca Campagna
3 ) Massimo D'arpino - Daniele D'ascenzo - Moreno Campo
La gara si svolgerà come detto, nelle acque antistanti foce verde, con la regola "2 in acqua e uno a bordo con possibilità di darsi il cambio" La competizione durerà 5 ore, saranno validi i pesci con peso superiore a 300 grammi, le corvine dovranno esserere di 500 grammi e serra,dentici,ricciole,barracuda di minimo 1 kg., non valgono polpi, squali nè ricci di mare!!
Come direbbe il Buon Morandi " Dài che ce la facciamo!!"
Ps: L'anno scorso terzi...


UN POCHINO VI INVIDIO...

BUON DIVERTIMENTO!

ALBINO

lunedì 23 maggio 2011

Trofeo "M.Giarrusso" del 22-5-2011

THE CAPTAIN WORD IS LAW!!































































































Quella di domenica 22 maggio non è stata la classica competizione di pesca subacquea, è stata una vera e propria festa dello sport. Il raduno,fissato per domenica mattina alle 7.30 non ha disatteso le previsioni, infatti 27 dei migliori pescatori del panorama nazionale, hanno risposto all'appello, non volendo certo mancare alla gara selettiva nazionale intitolata al compianto Maurizio, amico-pescatore Sardo scomparso prematuramente. Al trofeo "M. Giarrusso" è stato aggiunto un premio speciale per colui che avesse caturato il maggior numero di prede intitolato al caro amico "Sergio Romeo" Anche lui scomparso prematuramente circa 2 anni fa. Bando alla tristezza però e veniamo alla cronaca.


Come dicevamo la macchina organizzativa del nostro circolo, ha funzionato alla perfezione,tutti ma proprio tutti, hanno dato il loro apporto,chi in gommone, chi a terra. La gara ha preso il via alle 9.15 ed è andata avanti per 4 ore e tutte a nuoto, il mare torbido però ha reso difficile l'individuazione delle zone di pesca e delle prede,allo scadere dei 240 minuti di competizione, gli atleti sono rientrati al centro del campo di gara ove erano attesi dalle imbarcazioni appoggio e successivamente ricondotti a terra. Rifocillati dall'organizzazione, hanno partecipato festanti alla pesatura e alla premiazione che ha visto 1° Enrico Volpicelli che ha catturato una bella orata di 1,400 kg e dei saraghi, aggiudicandosi anche il trofeo "S. Romeo", 2° Angelo D'onofrio,di Civitavecchia, con 2 saraghi, due scorfani e un tordo, 3° Sandro Arcieli con 3 Saraghi e un tordo.La classifica a squadre : 1° Arco muto sub Anzio,"2° Club sub apnea Latina, (S. Arcieli,F. Arcieli-A. Barberio Rispettivamente 10° e 11°) 3° Astrea sub Latina.



Il secondo posto della nostra squadra è merito di TUTTI i ragazzi del circolo, che con la loro collaborazione hanno alleggerito il sottoscritto dal peso di tante piccole problematiche, grazie dunque ad Albino,Rino, Ela,Ferruccio,Massimo, Daniele, Fabrizio,Pasquale,Paolo,Stefania e a tutti gli altri che ci hanno sostenuto con la loro disponibilità.



festa è continuata poi la sera con la cena sociale dal buon Giovannino on the beach ove sono intervenuti tutti ma proprio tutti i rappresentanti del circolo e le loro famiglie... Che dire? Un Grazie di cuore non basta, Ci metto pure la mia stima ....



Sandro.

I preliminari della gara...



Il buon petruzzino,Commissario di gara














Gli atleti(notare un Ferruccio teso!!)















Il campo di gara...

















L'organizzazione....