lunedì 19 luglio 2010

Un confronto con il mare, consapevole e attento...

La stagione e' iniziata ormai da settimane e proprio questa mattina ho appreso la notizia di un terribile naufragio con vittime nel mare della Sardegna.Questo mi ha fatto pensare.L'errore che spesso si fa e' la sottovalutazione delle possibilita' di incidenti causati spesso da imperizia e da leggerezza da parte del navigante.L'errore principale e' quello di pensare sempre all'uscita in mare e mai al rientro!Basti pensare che molti marinai escono in mare con la benzina contata, con la batteria di accensione scarsamente carica"tanto se carica da sola mentre camminamo!" pensano...Mai e dico MAI ci si informa sulle reali previsioni del tempo delle ore a seguire,si portano spesso bimbi a bordo senza il salvagente.. per Bimbi-Appunto-! I razzi sono scaduti o mal tenuti(una confezione di razzi anche se nuova, teme l'umidità)Insomma scarsa capacità di valutazione,io frequento quasi giornalmente, per le mie uscite in mare,il porticciolo di Foce Verde e credetemi, ho spesso la tentazione provare a impedire a certi "marinai della domenica" di uscire in mare in certe condizioni, anche perchè questi ultimi, sono gl stessi che di lì a poco, tenteranno di investirmi mentre sono immerso per la mia battuta di pesca, scambiando il pallone segna sub per una boa attorno alla quale fare lo "slalom".Anni fa pescavo a Palmarola con mio fratello sulla secca "zirri" effettivamente un pò lontana dalla costa, ma tutti e due pescavamo vicini e con due palloni arancio fluo e bandiera smisuratamente grande, rossa con banda diagonale bianca, ero sul fondo e cacciavo saraghi, improvvisamente vengo investito da una nuvola di mangianza "ecco la ricciola penso" ma nulla, riemergo e la prima cosa che vedo e la carena in vetroresina di un enorme yacht che si era fermato a pochi centimetri dalla mia faccia solo grazie a mio fratello che era rimasto in superficie(in certe situazioni "fonde" peschiamo in due con un solo fucile) egli aveva attirato l'attenzione del comandante della grande barca solo sbracciandosi e urlando a squarciagola, senza questo provvidenziale intervento, non sarei qui a scrivere...PRIMA DI USCIRE IN MARE, AVVISATE SEMPRE QUALCUNO,FAMILIARE O CONOSCENTE,INDICANDO DOVE ANDRETE A PESCARE,BASTA UN SMS.INFORMATELO SU QUANTO TEMPO STARETE IN MARE,IN MODO CHE, SE CE NE FOSSE BISOGNO, POTRA DARE AL VOSTRO POSTO L'ALLARME,OPPURE SEGNATEVI IL NUMERO DI EMERGENZA 1530,E' IL NUMERO DELLA CAPITANERIA DI PORTO SERV.. EMERGENZE IN MARE...

Nessun commento:

Posta un commento