mercoledì 27 luglio 2011

Sto per andare in vacanza, cosa metto nella sacca da pesca?



Ciao a tutti, è estate ed è tempo di vacanze, vacanze al mare ovviamente e, compatibilmente con gli impegni familiari anche di pesca subacquea. Capita(o è capitato) però, che dopo un giorno di ferie e una sola pescata, l'attività venatoria possa essere interrotta da incidenti di percorso del tipo: l'asta del fucile piegata o spuntata, la boa bucata dagli scogli o la muta che si scolla o si strappa e magari abbiamo scelto come località di vacanza, una zona sperduta e lontano da negozi specializzati o semplice ferramenta. Un piccolo vademecum per non rovinarci le ferie: UNA SACCA SPAZIOSA Innanzi tutto!Scherzi a parte, dovendo trasportare l'attrezzatura, la sacca deve essere generosa, in questa prenderà posto la nostra muta da 3 o 5 mm.(io le porto sempre tutte e due non si sa mai) calzari, guanti, colla "neoprene" liquida e una "pezza" ricavata da una vecchia muta, potrebbe servire per larghe lacerazioni, 2 maschere,2 snorkel,il cavetto portapesci,il pallone sub con bandierina,un tubetto di colla "acquasure" ottimo per riparare gomma e tutto il resto,un fucile per ogni misura,(55-75-90-110 A seconda del tipo di pesca)una lima per acciaio per aiutarmi a rifare la punta alle aste eventualmente spuntate una pinza e martello per raddrizzarle in caso di piegatura,un poco di sagola di scorta, un paio di fiocine di scorta per il fuciletto da tana, la torcia e le relative pile di ricambio, pinne, cintura dei piombi e schienalino, in caso di mare mosso potremmo anche con questo, pescare in acqua bassa, il pugnale che sia corto e affilato (io ne porto sempre 2 anche durante le mie battute di pesca a Latina, uno per la cintura e uno in gommone per pulire il pesce) a tutto questo aggiungerei qualche moschettone di acciaio inox per appendere al pallone il fucile di scorta o la torcia(ricordate che quest'ultima è vietata in alcuni paesi esteri)monofilo di scorta e una cintura di scorta se la avete......Bene credo che abbiamo messo tutto al suo posto, che dire? Beati voi che andate in ferie!!!!!!!!!!

lunedì 25 luglio 2011














Scorfano rosso
Scorpaena scrofa

Lo scorfano rosso (Scorpaena scrofa ) è un pesce della famiglia degli Scorpaenide.
Distribuzione e habitat:
È diffuso nell'Oceano Atlantico orientale, dalle isole britanniche, al Marocco, nelle Canarie, nelle Azzorre e nel Mar Mediterraneo.Vive su fondi duri, rocciosi o a coralligeno, di solito ad una profondità superiore ai 20 m. anche se i giovani possono essere incontrati in acque più basse. Ha una predilezione per le secche scogliose che si elevano da un fondo fangoso.







Descrizione:
È riconoscibile da tutte le altre Scorpaena per le appendici carnose sul mento, nessun'altra specie le ha. C'è anche una appendice allargata sull'occhio.Per il resto è simile alle altre scorpene, con testa massiccia (forse in proporzione più grande che nei congeneri) spinosa e coperta di appendici cutanee.Il colore è in genere rosso vivo ma può presentarsi anche rosa, bruno o giallo zolfo, variegato di scuro in vari modi e, in genere, con una macchia nera al centro della pinna dorsale.Raggiunge 50 cm di lunghezza.
Riproduzione
Avviene tra maggio ed agosto.
Biologia
Passa gran parte del tempo fermo immobile in un punto rialzato attendendo che una preda gli passi davanti.
Pesca

Le carni sono molto apprezzate e utilizzate soprattutto in vari brodi e zuppe di pesce. È, ad esempio, ingrediente obbligatorio per preparare alcuni piatti come il cacciucco alla livornese o la bouillabaisse di Marsiglia.
Veleno

Le spine dei raggi della pinna dorsale e dell'opercolo branchiale sono collegate a ghiandole velenifere che rendono assai dolorosa la puntura, che può talvolta avere carattere di gravità e in alcuni rari casi può provocare perdita di coscienza, vertigini e ipotensione.
Per un primo soccorso in caso di puntura togliere eventuali spine, lavare e disinfettare la parte traumatizzata, immergere la zona colpita in acqua molto calda (anche salata) per due ore (almeno un'ora), o anche 30 minuti sotto la sabbia, poiché il veleno è termolabile cioè viene inattivato dal calore.
Curiosità
Volgarmente il termine scorfano viene usato per indicare una persona brutta e sgraziata







Scorfano con patate al forno
Per 3/4 persone
Uno scorfano (o scarpena ) fresco e pulito ( di circa 600g.
6 /7 patate olandesi gialle
Una cipolla
Qualche oliva nera disossata
Mezzo bicchiere d’olio d'oliva
Mezzo bicchiere di vino bianco secco
Sale qb
Un rametto di rosmarino, salvia e aglio
Malizie del cuoco ( peperoncino origano ecc.)








Pelare e affettare la cipolla e metterla nella teglia da forno in cui cucinerete il pesce con un po’
d’olio e sale e fatela imbiondire a fuoco vivo.
Aggiungere le patate pelate e affettate non sottili, disposte a coprire il fondo della teglia salate e
bagnate con la metà del vino.
Mettete la teglia in forno a 200°c per circa 15 minuti coperta con un foglio di alluminio.
Mentre le patate si cucinano un po’ squamate il pesce e lavatelo con cura (meglio fare questo in mare con acqua salata, le interiora e le squame nutriranno altri pesci e le sue carni saranno più gustose)
Disponete il pesce sulle patate mettendolo diritto ( non sul fianco!) e tenetegli la bocca aperta con
uno stecchino
Bagnate la scorfano con il vino e l’olio rimasti, aggiungendo un pizzico di origano, uno spicchio
d’aglio sminuzzato, le olive, il rosmarino e quattro foglie di salvia.
Sarà cotto quando con la forchetta non si avrà resistenza a pungerlo.
Servire con un buon vino bianco secco e corposo.(tocai o simili)

Buona giornata e... Buon appetito! Sandro.

mercoledì 20 luglio 2011

Ma i dentici che fine hanno fatto???

Nel post che segue si vede un nutrito banco di dentici, catturati dalla telecamera del buon Albino.Sono settimane che li aspetto "all'aspetto" nelle zone dove li catturo da anni, ma niente! Tanta mangianza qualche sarago spaventato ma di dentici nemmeno l'ombra, Ho pensato al termoclino,ai "tagli" di acqua fredda frequenti da queste parti e spero sia così, non incontrarli mi fa male e conferma che qualche cosa è cambiato.....Peccato....Domenica comunque tornerò dove so e speriamo bene...
Buona giornata a tutti ; Sandro.

lunedì 18 luglio 2011

mercoledì 6 luglio 2011

CHE FINE HA FATTO MORENO????




LAUTA RICOMPENSA A CHI AIUTA A RITROVARE MORENO, CUCCIOLO DI PESCATORE SUBACQUEO CHE SEMPRE SI è DISTINTO IN ACQUE NOSTREM E NON SOLO.


L'ULTIMO AVVISTAMENTO RISALE A CIRCA UN MESE FA NELLA ZONA DI VIA DEL LIDO PRESSO LA PISCINA "AMBRANUOTO" SEGNI PARTICOLARI:CARNAGIONE TRA IL CHIARO E LO SCURO, IDRAULICO, SEGNO EVIDENTE DELLA MASCHERA SUL VISO, OCCHIO DA CACCIATORE INCALLITO E SORRISO SIMPATICISSIMO. CHIUNQUE LO AVESSE AVVISTATO PUO' FARNE MENZIONE AI SOCI DEL SUB APNEA LATINA O ALLE AUTORITA' COMPETENTI, VOLONTARI PROVVEDERANNO AL RECUPERO DEL MALCAPITATO E ALL'ISTALLAZIONE SOTTOPELLE DI UN MICROCHIP .... NON SI SA MAI!

martedì 5 luglio 2011

Pescatina pomeridiana antistress...





Ieri, stanco dalla settimana di lavoro (e con tanta voglia di cacciare ) mi sono rilassato catturando 4 pesci da consumare a cena durante la settimana.



Le 2 ricciole facevano parte di un branchetto che staziona in una zona che conosco e dove anche lo scorso anno ne ho catturate diverse, il solito barracuda la solita marmora e l'immancabile orata, pesce questo che vado sempre a cercare, batterla all'aspetto o all'agguato è difficile, mette a dura prova le doti apneistiche e strategiche di qualunque subacqueo.


Le condizioni del mare: Mosso nelle prime ore del pomeriggio con corrente fortissima da ponente, marea sigizziale al massimo punto d'acqua, tecnica dell'agguato e aspetto.

venerdì 1 luglio 2011

'AZZ!!!! LA PISCINA!!!!!



Buondì a tutti.
Ieri sera, dopo una giornata di duro lavoro, ero a casa, sul divano a rilassarmi un poco, però impaziente, nervoso, mancava qualche cosa...'AZZ! LA PISCINA!! Porca putt....acc...dannaz...malediz...SONO IN RITARDO! Poi però ho realizzato.. E' F-I-N-I-T-A almeno per quest'anno è finita sigh!! La stessa senzazione mi attanagliò la gola dopo il servizio militare ma la l'emozione fu contraria, cioè di piacere, il piacere di non dover più tornare a marciare o altro.
Buon Week end a tutti,Sandro.