Era il settembre del 2010 e una sera,per la prima volta, incontrai gli allievi del corso di pesca subacquea in apnea 2010-2011, molti di essi erano timidi e spaventati,altri pensavano di saper già andare sott'acqua,altri ancora non sapevano di non saper nuotare! Cominciò così, il corso di pesca subacquea in apnea durato sino a ora 6 mesi. In questo corso nel frattempo si sono inseriti altri allievi appassionati, tutti insieme abbiamo sofferto e, con tosse, raffreddore e quant'altro, nessuno ha disertato una sola lezione se non per febbroni o altri motivi gravi. E' stata una entusuasmante avventura, per loro, ma sopratutto per me, che ho visto trasformarsi degli allievi inesperti in apneisti freddi e preparati,tanto in teoria quanto in pratica..So che rispetteranno il mare e le sue regole sempre, lo so ne sono certo.Nell'articolo che segue li vedo addirittura orgogliosi con i loro carnieri come fossero agonisti alla fine di una gara importante che mostrano alla stampa il loro prezioso bottino..Tra di loro c'e' un giovane che qualche mese fa mi chiese informazioni su come si gestisce una murena e ora leggo che su una di queste ha avuto la meglio..Che dire se non BRAVI?Il merito di questo va a loro ma anche a FERRUCCIO che mi supporta in acqua,all'infaticabile e disponibile FABRIZIO e ad ALBINO maestro silente nell'arte della pesca subacquea in apnea( tutti ricordino che, se domenica è stato l'unico a non fare carniere è solo ed esclusivamente perche in "sordina" vigilava sulla sicurezza di TUTTI) Infine ringrazio come faccio sempre mio PADRE che all'età di 6 anni mi prese e mi gettò in acqua alta dicendo sorridente;" ORA NUOTA SANDRI', O NUOTI O AFFOGHI!!"Fu grazie a questo che misi per la prima volta la testa sott'acqua, in me si innescò immediatamente il "DIVING REFLEX" un rilassamento e benessere pari a quello che hanno i nostri cugini delfini...Ho imparato da allora a scoprire le meraviglie del mare e i suoi segreti e, ogni volta che consegno un brevetto, passo un testimone, ma....."RICORDA FRATELLO,CHE IL BREVETTO NON E' UN PUNTO DI ARRIVO MA UN PUNTO DI PARTENZA!"
Grazie:Sandro Arcieli.
Questo è solo il primo gradino di un percorso che ci ha arricchito non solo a livello sportivo ma soprattutto a livello umano.Un ringraziamento speciale va a colui che in questi mesi è stato non solo il nostro insegnante ma il nostro "sensei" di vita.GRAZIE SANDRO.
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RispondiEliminaGrazie di cuore all'amico ed istruttore Sandro che con la sua pazienza e passione ci ha trasmesso l'amore per il mare e per l'apnea, ma soprattutto ci ha fatto capire veramente cosa sia il mare, l'acqua e tuffarci senza respiro nel grande mondo sommerso. Grazie davvero, perchè con il suo insegnamento posso dire di aver capito molte cose (e spero che me ne insegni molte altre), mi sono sentito felice ed orgoglioso quando per la mia prima volta domenica ho portato a casa un carniere, il primo della mia vita! Può sembrare una sciocchezza, ma per me è stato favoloso ed importante, sparare per la prima volta ad un pesce credo sia stata un'emozione fortissima, vedere certi fondali meravigliosi e sentire il pesce che cercava di dimenarsi pregando che la sagola non si andava ad incastrare lungo il fucile... beh che dire emozionante! Spero che questo stupendo gruppo di amici nonchè corsisti rimanga solido nel tempo e che porteremo avanti tutti insieme questa favolosa passione "la pesca in apnea". Un grazie speciale va anche all'amico Fabrizio che con la sua perspicacia e generosità è sempre il primo a stare insieme a noi (lasciando perdere il fattore "sfiga" di domenica) e a regalarci il sorriso, grazie anche ad Albino il grande pescatore e "maestro silente" che con la sua grande forza di carattere riesce sempre a trasmettere tranquillità e sicurezza (che nel mondo della pesca in apnea e in qualunque sport subacqueo non deve mai mancare), un ringraziamento speciale anche al maestro "Sandro Junior" il nostro e mitico Ferruccio che come al solito è sempre in ritardo (le donne...ah no dimenticavo per domenica sei stato giustificato visto che qualcuno aveva dei guanti bucati ad un dito cioè me, ma che con la presa della murena mi è partito anche il guanto dell'indice destro). Grazie anche a tutti gli altri amici...GRAZIE DI CUORE A TUTTI VOI RAGAZZI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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