lunedì 19 novembre 2012

Il polpo (Octopus vulgaris) è un mollusco cefalopode che si distingue chiaramente dai suoi simili calamaro e seppia perché dotato di otto tentacoli invece di dieci. E' pescato in tutto il Mediterraneo,  e se ne possono trovare due specie: il polpo di scoglio e quello di sabbia. Il primo ha la carne più prelibata e gustosa e si distingue dal secondo per una doppia fila di ventose sui tentacoli. Viene venduto sia fresco sia surgelato e sebbene i polpi venduti singolarmente generalmente non superino il chilogrammo, non è raro per i pescatori trovare esemplari di cinque-sei kg. Dal punto di vista nutrizionale, come molti molluschi è ricco di tessuto connettivo e quindi può risultare di difficile masticazione e digestione; inoltre contiene una quantità ridotta di proteine rispetto ai pesci. Il pregio è il ridotto apporto calorico, dovuto a una bassissima percentuale di grassi e a un alto contenuto acquoso, che ne fanno un cibo saziante e indicato per una dieta ipocalorica, a patto di non condirlo con olio ma preferire limone, aceto e spezie. Contiene una discreta percentuale di alcuni minerali, come calcio (144 mg/100 g), fosforo (189 mg) e potassio (93 mg).
A me piace molto la preparazione del "SALAME" di polpo, fate così: PESCATE UN POLPO, pulitelo SEMPRE in mare, rimane più saporito, se è molto grosso, congelatelo almeno per 24 ore, scongelatelo e bollitelo in pentola con acqua, per almeno 45 minuti, lasciatelo freddare e preparate della pellicola trasparente nella quale lo avvolgerete con forza, lasciatelo un paio di ore in frigo al fresco e, al momento di servirlo, eliminate la pellicola in corrispondenza del taglio del coltello e affettate, scondito o condito è  ottimo come antipasto o secondo piatto.
In foto il nostro socio e allievo Walter con delle prede d'autunno.
Ps: A dicembre questi intelligenti cefalopodi, deporranno le uova, lasciateli stare onde evitare catastrofi ecologiche. Nel periodo della "cova" questi meravigliosi animali, vivranno praticamente sempre all'imboccatura della tana insieme alla covata per ossigenare i piccoli ed evitare attacchi da predatori, inoltre le carni saranno flaccide e senza sostanze nutritive, infatti in questo periodo il polpo non mangia per settimane rimanendo così denutrito, basti pensare che un polpo di un paio di kg, in questo periodo, una volta cucinato, non peserà che poche centinaia di grammi.
Rebus: come si fa per distinguere un polpo maschio da una femmina?????
Risposta: La Femmina ha i tentacoli lunghi e sottili, il maschio, viceversa, corti,tozzi e muscolosi

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