martedì 15 luglio 2014

In arrivo il terrore dei 7 mari

Dunque... tempo fa, in una fresca serata invernale, dopo aver polverizzato un pollo cotto al girarrosto, chiacchierando con buon Dimitry Harin (ricordate UBL, quello dei kit sottovuoto in titanio?) del proliferare di sistemi sottovuoto, constatando il dilagare di sistemi a rotelle etc... dopo varie discussioni si era arrivati alla conclusione che bisognava "inventarsi" qualcosa di nuovo. Attenzione: non per diventare ricchi, ma per il puro gusto di realizzare qualcosa di nuovo. Che facciamo, che non facciamo, viene fuori che Dimitry una ventina di anni fa aveva realizzato dei fucili idropneumatici! BINGO, questo bisogna fare!!! (Non che di idropneumatici non ce ne siano, ma certamente è un campo ancora poco battuto.) Con le mani ancora appiccicose del grasso del pollo, malfermi sulle gambe per colpa del vino rosso, guidati dal fascio di luce di una torcia elettrica, ci fiondiamo nella dependance che ospita l'officina. L'atelier dei sogni di qualsiasi pescasubbo. Il posto dove chi è guidato da perizia, abilità, genialità, esperienza è in grado di realizzare praticamente qualsiasi cosa: Dimtry, appunto, non certo io! Da quella sera è passato più di un anno, il progetto si è sviluppato, ha preso forma, si è affinato. Parecchi problemi sono stati affrontati, discussi, risolti. Il target? Uno schioppo dedicato ai grandi pelagici, in grado di sparare bordate potenti e precise, con ingombro ridotto, un rinculo accettabile, facile da gestire, no grattacapi per la manutenzione, affidabile. La volontà è stata quella di giungere al risultato adottando oltretutto soluzioni tecniche particolari. E finalmente il piccolo mostro ha fatto fuoco! Parliamo di un gingillo che scaglia un'asta da 9x145 a 10 metri di distanza con una certa NONSCIALANZA!!! E come ci arriva!!! Da prime misurazioni fatte, siamo intorno ai 48 mt/sec come velocità media sui 10 metri. Per chi non fosse avvezzo a certi numeri, ecco qualche esempio: su un tiro a 5 metri un buon arbalete ha una velicità media sull'ordine dei 20 m/sec, un buon pneumatico sottovuoto arriva a circa 25 mt/sec, un buon roller stacarico di pulegge elastici e rimandi vari arriva intorno ai 23 mt/sec. Ancora qualcosina da mettere a punto, ma il più è fatto. Lo schioppo, assolutamente UNICO nel suo genere, e capostipite di una nuova generazione di fucili subacquei, sarà a disposizione del circolo per test e dimostrazioni. Il merito, lo ripeto, è del bravo Dimitry, che ha accettato la sfida, si è messo in gioco ed ha portato a termine brillantemente la prova.

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